Comunità Pastorale
Beata Vergine del Bisbino
STARE IN SILENZIO
«Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto». Oggi, si dice, siamo “social”… Letteralmente vorrebbe dire “sociali”. Mhmm… faccio fatica a riconoscerlo! Essere sociali significa essere aperti agli altri, attenti ai bisogni, solidali, fraterni, capaci di assumersi il destino di ogni uomo e di ogni donna come se fosse il proprio… non mi sembra che sia così. Certamente “social”, nell’accezione in uso, ha tutt’altra risonanza: significa essere sempre visibili, sulla piazza del web, pubblicando ogni pensiero, ogni passo, ogni esperienza, perchè tutti ne siano a conoscenza ed esprimano la loro reazione… C’è un bisogno impressionante di dirsi, di raccontarsi, di avere un report rispetto a quello che si è e che si fa… quasi proprio per ovviare alla sensazione dell’essere invisibili, ininfluenti, inutili! Il bisogno di essere qualcuno, credo, è innato nell’uomo: l’affermazione di sè sta come espressione del delirio di essere qualcuno di più importante dell’altro… Gesù, ai suoi discepoli, dice di vigilare molto sull’ansia di dire e raccontare subito a tutti quello che si vive e si sperimenta. C’è bisogno di un tempo di incubazione delle idee, delle sensazioni, delle intuizioni… riflettere e meditare prima di parlare! Forse la moderazione “social” non ci farebbe così male… Buona giornata
La Parola Quotidiana di Don Natalino
La Parola Quotidiana
STARE IN SILENZIO
«Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad ...