Comunità Pastorale
Beata Vergine del Bisbino
IL NOME CHE CI È DATO
«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi». Scrive san Paolo nel suo famosissimo Inno che troviamo nella Lettera ai Filippesi: “Per questo Dio lo ha lo glorificato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni altro nome, perchè nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra”. Il versetto del Vangelo di Giovanni che ho citato sopra è, invece, una citazione della preghiera dove Gesù prega affinchè il Padre custodisca i discepoli nel suo stesso nome. Perchè ho accostato questi due versetti? Per dimostrare che Dio non ha altro scopo nella sua economia salvifica che esaltare la grandezza dell’uomo, riportandolo allo splendore della sua origine! Il maligno, al contrario, non fa che squalificarlo, deturparlo, sminuirlo… e lo sforzo va tutto nella direzione del dividerlo dagli altri, di esaltarlo nella sua individualità, rendendogli la vita tutta una grande competizione per occupare il posto più in alto! Gesù prega nel senso contrario: Chiede che i discepoli siano una cosa sola, che lavorino per l’unità e la comunione, gareggiando nello stimarsi a vicenda! Proprio come è il modo di essere del Padre e del Figlio e dello Spirito a cui assomigliamo! Quanto sarebbe più facile la vita se vivessimo secondo Dio e non secondo il mondo… Buona giornata
La Parola Quotidiana di Don Natalino
La Parola Quotidiana
IL NOME CHE CI È DATO
«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai ...