Progetto
“Insieme si può per l’Oratorio di Rovenna”
SE HAI BISOGNO DI UNA MANO E’ ALLA FINE DEL TUO BRACCIO CHE LA TROVERAI!
Il periodo di pandemia ha reso evidenti alcuni problemi che riguardano i giovani e la comunità, come la frammentazione sociale, i conflitti, l’incertezza sul futuro e la povertà economica ed educativa.
“COME FARE A RESTITUIRE AI GIOVANI E A TUTTI I CITTADINI CIÒ CHE HANNO PERSO, QUALCOSA DA CUI RIPATIRE?”
Il Progetto di ristrutturazione dell’oratorio di Rovenna “Insieme si può per…” e la gestione in squadra dello stesso, è l’occasione per ripartire.
Don Stefano al riguardo dice: “Nell’ultimo secolo i nostri oratori hanno contribuito a formare generazioni di persone e consolidare i rapporti sociali nei paesi. Scommettere sull’oratorio prendendosi il rischio, anche economico, in questo periodo particolare della nostra storia, io credo fortemente che sia un investimento per il futuro. Oggi è importante tornare a seminare sapendo che qualcun altro raccoglierà. Niente può far crescere la socialità se non prendersi del tempo per stare insieme, fare qualcosa di pratico e sognare qualcosa di nuovo. La nostra speranza è che a Rovenna il nostro oratorio possa diventare tutto questo.”
QUALE E’ L’OBIETTIVO DELL’INVESTIMENTO NELLA RISTRUTTURAZIONE?
Come diceva don Bosco:“Fondare un istituto educativo in un paese vuol dire fare un segnalato beneficio a tutte le classi dei cittadini che vivono adesso e a tutti quelli che verranno dopo di noi” questo è il principio alla base dell’investimento.
La parrocchia di San Michele di Rovenna ha deciso di investire nell’oratorio di Rovenna per creare un centro di aggregazione, di ritrovo, giovanile e comunitario. Un modo per restituire ai cittadini e ai giovani, oltre che un’idea, uno spazio tangibile dove incontrarsi, progettare e organizzare la comunità che si desidera, una comunità che rende i cittadini più felici e più competenti, a partire dall’avere una missione comune e dal risolvere assieme i problemi.
Dandosi una mano.
Uno spazio, che è già diventato un progetto comune per la parrocchia, per le associazioni del territorio, per l’amministrazione comunale e i cittadini volontari di Rovenna e d’intorni.
L’obiettivo è finire l’opera di ristrutturazione, attraverso la promozione della cultura del dono: facendo squadra, creando eventi e occasioni di confronto, valorizzando le tradizioni e il patrimonio culturale del territorio, come la solidarietà, la voglia di mettersi in gioco, la voglia di dare continuità a conoscenze che arrivano da lontano, la spensieratezza nello stare assieme, il senso di appartenenza.
COME SI STA PROMUOVENDO IL DONO?
Il territorio di Rovenna, oltre alla bellezza di un luogo tra il lago e il Bisbino, ha una forte valenza culturale, di comunità e di fede. Molti cittadini sono volontari della comunità pastorale e delle associazioni.
I sacerdoti della parrocchia di San Michele descrivono Rovenna come un piccolo centro che offre molte occasioni comunitarie, il numero di associazioni che si occupano di dare occasioni di crescita e scambio per tutte le età, lo dimostra. Ci sono i giovani della Pro Rovenna che si occupano della cura e del ripristino dei sentieri. Ci sono le Strii de Ruena che chiamano a sé migliaia di persone da tutta Italia per condividere tradizione e magia, e le castagne dalla ricetta segreta. Ci sono gli Alpini che a chiamata prontamente rispondono. C’è il Corpo Musicale di Rovenna che promuove la musica, il ritmo e la disciplina tipica di questa arte. C’è il gruppo sportivo rovennese con i suoi tornei di calcio, le sue castagne. Ci sono gli agricoltori del Bisbino e la conoscenza delle piante che caratterizzano il territorio, dei nostri sentieri e in generale sulla natura. Ci sono i giovani, le loro idee e il loro ottimismo del ‘si può fare’. Ci sono i cittadini degli esercizi commerciali, che con fare gentile rendono speciale questo luogo e supportano i nostri eventi. Infine i nostri volontari e volontarie che si prendono cura della parrocchia e che partecipano ideando e gestendo eventi, preparando pranzi e cene meravigliosi, come l’ultima cena fatta per la festa di San Michele a base di cinghiale e tortelli alla zucca, già sould out giorni prima di farla”.
Grazie a questa squadra di donatori di tempo e risorse, si sono ad ora gestiti alcuni eventi che hanno consentito di raccogliere fondi. Si è costruito il comitato dell’oratorio, composto da un rappresentante almeno di ogni associazione, più altri cittadini volontari, che si occuperanno di gestire l’oratorio, di creare un regolamento e di pensare ai modi per renderlo vivo e in salute.
LOTTERIA “INSIEME SI PUO’…”
Per l’elenco dei biglietti vincenti e i premi correlati, clicca qui.
Di seguito il video dell’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria avvenuta il 6 gennaio 2022.
Ringraziamo chi ha donato i premi, chi ha preso i biglietti.
I fondi raccolti ci consentiranno di continuare i lavori e su questo vi terremo aggiornati, anche per fare altri passi assieme.