“Donna grande è la tua fede. “
Spesso pensiamo la fede come un’esperienza semplice e dolce. La fede di questa donna ha la sua radice umana in una situazione drammatica e incrocia l’impossibilità di essere ascoltata da Gesù. Questi passaggi difficili però non smantellano definitivamente il suo credere, ma lo irrobustiscono. Gesù nel brano apprezza particolarmente questa fede sofferta, ma grande e viene radicalmente incontro alla sua richiesta. Il racconto di Matteo non lascia dubbi: tutto ciò che, in altri, spegne la fede può diventare motivo, nella vita del discepolo, per una scelta ancora più radicale di Dio. S. Giacomo ci insegna che la fede senza le opere è morta. I fatti sono la vita della fede. Quando facciamo fatica a credere mettiamo lì opere e opere evangeliche. Stiamo già costruendo l’essenziale (la vita) della fede.