“Voi stessi date loro da mangiare”
La mentalità umana è sempre quella: chi ha un problema deve pensare a risolverselo. Gesù vuole fondare un’altra cultura: un altro ha un problema, io me ne faccio carico. Gli apostoli hanno la chiara percezione di non avere la possibilità materiale di gestire la situazione. Il loro rimedio è ancora il vecchio rimedio non segnato dalla novità del Vangelo: congeda la folla perché vada nei villaggi a comprarsi da mangiare. Gesù è fermo nel proporre la sua novità: Voi stessi date loro da mangiare.
Tutti noi siamo come gli apostoli: non abbiamo tempo, non siamo capaci, non serve perché tanto, non abbiamo la possibilità economiche, ecc.
Gesù ci chiede, proprio come esperienza religiosa, di provare, di rischiare, di comprometterci. Il miracolo dice che quando ci fidiamo e diamo una mano agli altri, non siamo soli.
Il discepolo è uno che ha coraggio. Voi stessi date loro da mangiare