Unzione degli infermi e cura dei malati

UNZIONE DEGLI INFERMI E CURA DEI MALATI

Il problema del dolore e della malattia è sempre stato uno dei più angosciosi per la coscienza umana. Anche i cristiani ne conoscono la portata e ne avvertono la complessità ma, illuminati e sorretti dalla fede, hanno modo di penetrare più a fondo il mistero del dolore e sopportarlo con più virile fortezza. Sanno infatti dalle parole di Cristo quale sia il significato e quale il valore della sofferenza per la salvezza propria e del mondo e come nella malattia Cristo stesso sia loro accanto e li ami, lui che nella sua vita mortale tante volte si recò a visitare i malati e li guarì.

Nel passaggio da questa all’altra vita, il Viatico del Corpo e Sangue di Cristo fortifica il fedele e lo munisce del pegno della risurrezione, secondo le parole del Signore: «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, ha la vita eterna, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno» (Gv 6, 54)

(dalle premesse al Rito dell’Unzione e della cura pastorale degli infermi)

CURA DEI MALATI

I sacerdoti della comunità, coadiuvati dai ministri straordinari dell’Eucaristia, regolarmente sono impegnati per visitare e portare la Santa Comunione a chi è temporaneamente o perennemente impossibilitato a partecipare alla celebrazione comunitaria della Santa Messa.

Chi desidera ricevere la visita di un ministro (o segnalare qualche conoscente che potrebbe avvertirne la necessità) può contattare la parrocchia per concordare la possibilità di un primo incontro.

Il giro degli ammalati viene fatto ogni venerdì dal parroco, don Natalino. Per conoscere la zona delle visite consultare il foglietto degli avvisi settimanali.

UNZIONE DEGLI INFERMI E VIATICO

Ad ogni fedele cristiano in caso di grave malattia o prima di un’operazione chirurgica (dovuta ad un male pericoloso), oppure agli anziani a causa dell’indebolimento accentuato delle loro forze o in pericolo di morte è sempre opportuno e salutare amministrare la Sacra Unzione (ricordando che è il sacramento del conforto e del sollievo offerti da Cristo stesso di fronte alla spaventosa prospettiva della morte umana).

Tutti i battezzati hanno inoltre il diritto di ricevere il Viatico quando si trovano in pericolo di morte, è opportuno dunque contattare il sacerdote affinché possa portare la Santa comunione a chi rischia di morire quando ancora si trova nel pieno possesso delle facoltà cognitive.

Per informazioni e per concordare gli eventuali tempi della celebrazione del sacramento dell’Unzione o per il Viatico, contattare direttamente i sacerdoti.