«Gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui». Santo Stefano compiva gesti di cura e di benevolenza verso tutti ed era osteggiato. Proprio come Gesù. Il bene da fastidio… non si capisce esattamente il perchè. Gli viene chiesto spiegazione circa il suo operato: Stefano risponde e i suoi detrattori ancor più acuiscono il loro livore e la loro riprovazione. Forse si sentono in fallo e non vogliono mettere in discussione le loro idee… Stefano non si intestardisce, non si contrappone ai suoi accusatori: semplicemente contempla il cielo, indicando il criterio delle sue azioni. Solo guardando a Dio è possibile capire determinate scelte. I suoi nemici non sentono ragioni. Non accettano di mettersi in discussione: a fronte delle parole di Stefano gridano più forte per non sentire e in più si turano gli orecchi. È la scelta esplicita di non ascoltare… A volte occorre riconoscere che certe cose vanno fatte solo perché vanno fatte, non è necessario che tutti capiscano! Abbiamo sempre l’ansia dell’unanimità… Su tanti fronti dobbiamo accettare di essere minoranza e di dover perdere! Perdere, evangelicamente, significa vincere! So che è difficile e richiede fortezza: questo è il martirio! La più alta testimonianza resa a Cristo… Buona giornata