«O Chiave di Davide, che apri le porte del Regno dei cieli: vieni, e libera l’uomo prigioniero che giace nelle tenebre». Quando la Chiesa inaugura ufficialmente il Giubileo viene aperto un grande portone che, solitamente è murato. È il segno di un passaggio che non è sempre aperto. Gesù dirà che la porta dei cieli è stretta, vi passano solo i piccoli. Per entrare nella vita di Dio è necessario che qualcuno ci fornisca la CHIAVE. L’uomo non entra nel Regno grazie alla sua intelligenza o alle sue iniziative ma solo perchè Dio stesso decide di aprire. Gesù viene nel mondo proprio con questo scopo: aprire le porte della salvezza a tutti gli uomini perchè Dio desidera che tutti i suoi figli possano sedere a tavola con Lui. Non è un caso che la porta giubilare si apra proprio nel tempo di Natale: nasce Gesù che è la chiave che spalanca la porta della misericordia a tutti coloro che si immaginano insalvabili. Tutti gli uomini sono disperati: sanno che devono morire. Pertanto non fanno altro che cercare vie di fuga per non pensarci ed evadere. Gesù spalanca le porte e infonde la speranza di un “per sempre”, di una vita piena! Entriamo con gioia nella casa del Signore! Buona giornata