«O Sapienza dell’Altissimo, che tutto disponi con forza e dolcezza: vieni ad insegnarci la via della saggezza». È la prima delle antifone cosiddette in “O”. Sono invocazioni che scandiscono il tempo della novena e ne definiscono il tema liturgico. Attraverso queste parole abbiamo modo di comprendere quali sono le caratteristiche del Messia che viene. Oggi ci viene annunciato che Gesù porta in dono la SAPIENZA di Dio, che Lui stesso è la Sapienza di Dio. Il termine sapienza ha a che fare con il sapore: nei modi di dire si dice che lo stolta è uno che ha poco sale in testa… nel senso che non sa dare il sapore e il senso alle cose. Ecco: Gesù viene a insegnarci il gusto della vita, a farci scoprire il sapore del vivere, in tutte le sue manifestazioni! Sia nelle situazioni dove la gioia è straripante sia dove il dolore è pungente: tutto ha sapore. E non sarà un insegnamento scolastico da apprendere dai libri ma un’esperienza personale che Lui vivrà attraverso la quale ci mostrerà come si vive con pregnanza di senso ogni cosa! I cristiani non sono quelli che sanno più cose della vita ma sono quelli che la sanno gustare di più! Buona giornata