Quando Dio chiama opera una distinzione, una separazione. Il popolo d’Israele è chiamato a diventare santo. Santo sta per separato. Non si tratta di una distinzione elitaria ma di una chiamata al servizio. Dio è separato dal mondo non perchè si chiama fuori dal mondo ma per servirlo!
Gesù ai suoi discepoli chiede un cambio di passo rispetto al mondo. I discepoli non devono essere secondo la logica del mondo. Il ritornello “ma fanno tutti così”, per uno che segue Gesù, non è più sostenibile. Non si tratta di prendere le distanze da chi non la pensa come noi ma di entrare nella logica del dono.
Tutti vogliono emergere, comandare, essere qualcuno. Quando dico “tutti” ritengo implicito che anche i discepoli hanno questi desideri. Gesù chiede un salto di qualità, chiede una diversità. C’è una curiosità che vorrei segnalare: Gesù chiede ai suoi discepoli che il cambiamento sia tra di loro non con il mondo!
È tra cristiani fra di loro che è doveroso si stabilisca un modo di vivere diverso! Non è chiesto subito di essere capaci di questa logica con tutti… Inizialmente è chiesto tra i discepoli! Sarebbe già un gran traguardo se tra di noi si stabilisse come norma la logica del servizio… ma quanto c’è ancora da camminare!