«In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”». Gesù invia i suoi discepoli in missione. La richiesta è quella di avere uno sguardo ed un atteggiamento positivo. C’è da annunciare il Vangelo, la Buona notizia, non una visita “fiscale” da parte del Padre eterno… Un modo assolutamente nuovo di approccio religioso all’umanità: non il rimprovero, non la minaccia, non l’accusa, ma l’annuncio di un amore a prescindere da parte di Dio per ogni uomo e per ogni donna! Come cristiani, continuamente esortati alla missione, è doveroso che ritorniamo di nuovo a questo stile… Bisogna che ammettiamo di aver fatto del Vangelo una dogana dove si apre e si chiude in base a criteri morali predefiniti, senza considerare cammini possibili di conversione. L’umanità ha bisogno di pace! Ha bisogno di persone risolte che decongestionano il mondo dal giudizio, dalle accuse, dalle richieste sempre più impegnative, e annunciano cose belle, gratuite, libere! Se penso all’annuncio del Vangelo penso proprio al contrario di quello che ogni giorno ascoltiamo dai telegiornali: una sequenza ininterrotta di guerre, di lotte, di omicidi, di corruzione, di scontri politici, di problemi economici… C’è bisogno di una iniezione nuova di cose belle, di fatti positivi, di iniziative buone! C’è ancora del buono in questo mondo, caspita! Buona giornata