«Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli». Può Dio nascondere se stesso? Può Dio non voler farsi conoscere? Dio è un mistero che si rivela! Fin dalla creazione comunica con l’uomo, in un’assoluta sintonia d’amore… in Gesù svela tutto se stesso! Ma è evidente come solo i poveri e i peccatori sono in grado di riconoscerlo! Qualcuno sostiene che è normale che sia così: sono i poveri che hanno bisogno di riscatto ed, inevitabilmente, non possono che attaccarsi alla speranza di un Dio forte per salire la china della loro condizione… In realtà, è evidente come nel Vangelo non sia promessa alcuna affermazione dei poveri sui ricchi se non a livello interiore! E si tratta di una affermazione di grande impatto: si può vivere poveri, afflitti, umiliati, schiacciati, eppure essere capaci di lode e di gioia! Maria è l’emblema di una povertà redenta… ma anche san Francesco che oggi veneriamo nella liturgia è segno evidente di una piccolezza che rende grandi! Occorre accogliere una prospettiva nuova, uscire dai propri stereotipi di vita piena ed abbracciare la proposta evangelica con radicalità: le promesse di Dio non stenteranno a realizzarsi appieno e compiere in pienezza tutta l’esistenza! Buona giornata