«Gesù subito costrinse i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, a Betsàida, finché non avesse congedato la folla». I discepoli hanno assistito al miracolo strepitoso della moltiplicazione dei pani e dei pesci. La folla era in visibilio. I discepoli si sentivano parte di questa impresa ed erano galvanizzati. Chissà quante attenzioni e quanti riconoscimenti  avevano ricevuto dalla gente che era stata sfamata anche grazie alle loro mani. All’apice di un consenso di questo genere avranno gongolato in quel bagno di folla così entusiasta. Per questo, Gesù decide di mandarli all’altra riva, staccandoli da quel tripudio. L’evangelista dice che Gesù dovette costringerli ad andare: significa che loro sarebbero stati volentieri dentro quella condizione di fama che stavano sperimentando… Gesù, al contrario, rimane con la folla. Ma lo scopo è congedarla! Desidera che tutti tornino a casa e comprendano bene il segno da Lui compiuto. A Gesù non interessa la fama: una volta andati tutti via si ritira in disparte in preghiera! Nessun trionfalismo, nessuna autocelebrazione, ma solo la ricerca della comunione con Dio! Tutto ciò che avviene, sia che sia bello sia che sia brutto, a Gesù interessa viverlo con il Padre, o nel ringraziamento o nella intercessione! Questo è il cuore del Figlio… Buona giornata