«Nel disegno sapiente di Dio, il mondo, con tutta la sua sapienza, non ha conosciuto Dio». Paolo era un fariseo D.O.C., conosceva la Scrittura in maniera approfondita. Aveva frequentato le scuole più quotate dei rabbini più influenti del tempo. Paolo era certamente uno che conosceva bene, grazie allo studio meticoloso delle pagine della Bibbia, le profezie circa la manifestazione di Dio: eppure, si era reso pienamente conto, in forza dell’incontro con Gesù, come tutti i suoi punti fermi fossero opinabili. Dio non si manifesta secondo i nostri criteri e le nostre congetture: Dio è libero e si mostra come e quando vuole! L’esperienza lo aveva convinto che Dio ama fare proprio il contrario di quello che noi riteniamo giusto. La sapienza di Dio ha parametri di azione diametralmente opposti a quelli dell’uomo… Per questo Paolo giudica benedetta la stoltezza! Proprio quando le cose non quadrano, è probabile che Dio si fa conoscere! Se ci pensate, sono tanti quelli che di fronte a ciò che non comprendono, concludono che Dio non esiste… Ma Dio non si esaurisce dentro i nostri ragionamenti, è sempre oltre! Il bello di Dio è proprio il suo mistero, il suo essere sempre da scoprire! Buttiamo all’aria i nostri punti fermi e lasciamoci inquietare da Dio! Buona giornata