«La terra darà alla luce le ombre». Molto suggestiva questa immagine: ci sono uomini che appaiono e scompaiono e ci sono uomini che, invece, vengono progressivamente alla luce! Ebbene sì, si può vivere eternamente nella penombra, nell’anonimato, nelle retrovie, tirando a campare, vivacchiando… o si può vivere riconoscendo il proprio potenziale, mettendolo a frutto nel servizio degli altri, nel dono gratuito di sè… I funerali, generalmente, sono la cartina tornasole di come una persona ha vissuto: il riconoscimento di tanti nella partecipazione alle esequie è segno inequivocabile di una vita non vissuta all’ombra ma alla luce del sole. Il Vangelo di Cristo ha come scopo fondamentale fare uscire ogni uomo dall’anonimato! Qualche anno fa il vescovo Coletti aveva scritto una lettera pastorale dal titolo: “Tornino i volti”. Mi sembra un auspicio davvero fondamentale: ogni uomo deve uscire dall’ombra e brillare come lampada! Stare nascosti non è sinonimo di umiltà ma di disprezzo nei confronti del Creatore che ci ha fatti come un prodigio perchè attraverso di noi si potesse rendere gloria a Lui! Scovare tesori e farli uscire dall’ombra deve essere un programma di vita per ogni battezzato! L’esperienza del venire alla luce nel battesimo non può non coinvolgere altri nella medesima splendida avventura! Buona giornata