«Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli». Non si tratta di certo di un elogio dell’ignoranza! Ben conosciamo come nella Sacra Scrittura la sapienza sia elogiata e stimata come il più grande dei doni di Dio: Salomone divenne il più grande dei re di Israele proprio perchè non chiese a Dio ricchezza, fama o potere ma il dono della sapienza! Qui Gesù stigmatizza chi crede di poter conoscere Dio in forza delle proprie conoscenze… come se Dio fosse una materia indagabile e circoscrivibile! Dio è persona e, come tale, è mistero che si rivela dentro una relazione! Noi uomini creati a sua immagine e somiglianza siamo esattamente così: ci facciamo conoscere per quello che siamo solo da chi amiamo e da cui ci sentiamo amati! Per questo il bambino è l’emblema della conoscenza teologica: perchè la sua non è una conoscenza intellettuale ma affettiva! Un bambino non sa dire chi è suo padre e sua madre perchè ha fatto delle ricerche e ne ha identificato il proprio DNA… ma semplicemente in forza dell’amore di cui si sente accolto e custodito! Dio è conoscibile solo attraverso il cuore… l’amore è la chiave per entrare nel Mistero della vita! Buona giornata