Oggi ho parlato con una coppia. Cercavo di capire quale fosse il loro cammino di fede. Ciò che emergeva è che una certa quale spiritualità interessava ed era pure per loro importante ma non direttamente Gesù. È una prassi abbastanza comune nelle nuove generazioni: il rifiuto di una definizione della fede a favore di sentimenti e sensazioni del tutto personali e soggettive. La mia insistenza è sempre orientata a riportare tutto a Cristo! Senza un punto di riferimento ben chiaro è difficile avere una spiritualità solida, capace di ispirare… Ecco cosa dice san Paolo nella Parola che ascoltiamo oggi: «Abbiamo la libertà di accedere a Dio in piena fiducia mediante la fede in lui». È proprio così: Gesù è la via di accesso al Padre! È la chiave di lettura della vita spirituale! Non si può prescindere da lui… Senza Gesù nessuno conosce Dio! Non solo: senza di Lui nessuno arriva a Dio! Del resto Gesù stesso dice di sè: «Io sono la Via»… Come recuperare Gesù dentro una cultura sempre più estranea Lui? Io credo, prevalentemente l’ascolto della Parola! Occorre ascoltare e ruminare la Parola: e la quadra non tarda a venire… ne sono certo! Buona giornata