GESU’ CRISTO RE DELL’UNIVERSO – 24 NOVEMBRE 2019 Lc 23, 35-43
Ricordati di me quando entrerai nel tuo regno.
Luca ci racconta che sopra la testa di Gesù crocifisso si legge un cartello Costui è il re dei giudei. Gesù ha voluto essere tante cose: uomo, figlio, servo, re… Questi suoi volti non sono in contraddizione ma dicono, in un linguaggio umano, un mistero che non si può dire. Gesù è re, la croce è il suo trono. Egli vive la sia regalità morendo per ogni uomo e donando a tutti la salvezza eterna. Nel racconto sono pochi quelli che capiscono. Tutti gli altri vivono questo momento unico della storia sul registro delle più meschine dinamiche della logica umana.
La grettezza che lo circonda non impedisce a Gesù di essere il Salvatore. In questo quadro, segnato dalla miseria, la voce del ladro buono rappresenta la speranza dell’umanità. Proprio dove non penseresti trovi una luce che illumina la verità del mistero. Non possiamo vincere le tenebre. Possiamo accendere un fiammifero che rende le tenebre meno tenebre. Un re crocifisso non è l’assurdo come tutti pensavano, ma la strada che ha cambiato la storia.
Ricordati di me quando entrerai nel tuo regno