VII DOMENICA T.O. – 24 FEBBRAIO 2019 Lc 6, 27-38
Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso.
Il brano evangelico che la liturgia ci propone questa settimana è molto impegnativo. L’idea centrale, che poi viene declinata su diversi registri, è che dobbiamo imparare il nostro atteggiamento verso gli altri direttamente da Dio.
Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso.
Per questo dobbiamo amare i nemici, pregare per quelli che ti trattano male, porgere l’altra guancia a chi ti percuote e non richiedere le cose a chi te le ruba.
Il brano evidenzia che il fare il bene e l’aiutare quelli che amiamo non ci differenzia da tutti gli altri uomini che fanno la stessa cosa.
Lo specifico del discepolo che si mette alla scuola del Padre celeste è la capacità di amare anche i nemici.
Qui non c’è da discutere o da leggere le cose con una mentalità umana.
Qui si può soltanto fare un atto di fede nella grandezza e nella sapienza di Dio.
Gesù è il divino modello che per primo ha fatto quello che ci sta insegnando.
Questa settimana proviamo con umiltà, consci della fatica grande che ci è richiesta, a percorrere la difficile via della sequela di Gesù.
Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso.