IV DOM. QUARESIMA (LAETARE) – B – 11 MARZO 2018 Vangelo Giovanni 3, 14-21
«Chi fa la verità viene verso la luce» (Gv. 3,21)
Questa domenica, l’evangelista Giovanni ripete il presupposto fondamentale che muove tutta la dinamica dell’avvento di Cristo nel mondo; infatti fin dall’origine dei tempi, passando per l’incarnazione e sfociando nella risurrezione, Dio agisce come agisce per un unico motivo: l’amore che prova per il mondo, per l’umanità. Un amore tanto grande che lo porta a donare se stesso nella persona del Figlio unigenito, mostrandoci che la logica dell’amore corrisponde sempre al movimento del dono, dell’espropriarsi di ciò che si ha e di ciò che si è a favore dell’altro.
Sulla misura in cui avremo saputo incarnare nella nostra vita questa logica amante e questo movimento donante saremo alla fine giudicati. Vivere nell’amore del Cristo e imitare la sua totale donazione è la via che ci può condurre alla piena verità della nostra umanità. E Dio desidera che noi percorriamo proprio questa strada, la strada della verità, la via per la vita eterna, il cammino verso la luce vera.
Nel tempo quaresimale tutti siamo invitati a far luce sulla nostra vita. Lasciamo che la croce di Gesù illumini le nostre giornate e sveli così le macchie oscure del peccato, perché le possiamo riconoscere come tali e convertire in raggi di bene. Innalziamo lo sguardo verso il crocifisso e cerchiamo in lui la verità, la logica dell’amore, il movimento della donazione di sé che vogliamo imparare e porre a fondamento anche della nostra esistenza.