«In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete» (Gv 1,26b) III dom Avvento – 17 dicembre 2017 Dal Vangelo secondo Marco
La meta della nostra attesa avventizia si avvicina e cresce la nostra voglia di contemplare il bambino nella mangiatoia. Ma stiamo attenti a non passare davanti alla grotta di Maria e Giuseppe senza riconoscerli. Il Natale possiede in sé una fortissima carica veritativa: la venuta del Figlio di Dio porta nel mondo la Verità! La Luce, a cui Giovanni il Battista ha dato testimonianza, sta per risplendere e quando lo farà illuminerà ogni oscurità, ogni segreto e ogni cospirazione.
Tutti vogliono sapere la verità ma non tutti sono pronti ad accoglierla. È questo il paradosso di colui che sta in mezzo a tutti ma non è conosciuto (cfr Gv 1,26). I levìti e i sacerdoti vogliono risposte da Giovanni ed egli non le nega: il Signore è tra noi ma troppo spesso noi non lo riconosciamo, perché vogliamo la verità ma la cerchiamo nel modo sbagliato.
Sfruttiamo l’ultimo tempo che ci separa dal Natale per purificare la nostra ricerca di verità, per saziare la nostra sete di conoscenza nel bambino di Betlemme. In lui tutto viene svelato e mostrato ai nostri occhi; nell’incontro con lui e nella sua conoscenza è racchiusa il senso della nostra vita e la felicità che ne deriva. Allora, aspettando Cristo, sentiremo risuonare in noi l’eco della lettera ai Filippesi: «Gaudete! Rallegratevi sempre nel Signore!» (Fil 4,4).