“Quel giorno rimasero con lui.”
La vicenda spirituale di Andrea e dell’altro discepolo che, con lui, ha abbandonato Giovanni, per seguire Gesù, comincia in un modo molto semplice, quasi banale. Quel giorno rimasero con lui.
E’ bastato un giorno per capire chi era Gesù. Il giorno dopo Andrea ha sentito già di dover comunicare a suo fratello Simone la straordinaria esperienza che aveva fatto.
Stare con Gesù un giorno. E’ un’esperienza non impossibile per ciascuno di noi. Sappiamo che le presenze di Gesù sono tante. Gesù è nell’Eucaristia, nella sua Paola, nel fratello, fra due o tre uniti nel suo nome… L’esperienza “mistica” di stare con Gesù per un giorno ha cambiato la vita di Andrea e può cambiare quella di ciascuno di noi.
Stando con Gesù si impara Gesù e Gesù è la sapienza del Padre. Abbiamo bisogno di imparare Dio perché solo la verità di Dio, la forza di Dio e l’amore di Dio possono darci la forza di affrontare il difficile della vita. Il male c’è, ce n’è tanto e il male ci fa male. Restare soli con il nostro umano non basta e si rischia che il male subito ci faccia diventare produttori di male.
Facciamo esperienza del divino per dare un volto nuovo alla nostra vita.